“Con il termine video virale ci si riferisce ai filmati che hanno acquisito popolarità attraverso lo scambio su internet, principalmente attraverso siti di Video sharing, social media ed email.“ Wikipedia

La definizione di Wikipedia ci fa capire che un video, per essere riconosciuto come virale, oltre ad avere molte visualizzazioni, deve essere condiviso da un gran numero di utenti.

Riuscire a creare video di questo tipo è tra i più grandi obiettivi di chi si occupa della promozione di un brand. È una sfida, una scommessa. Si tratta di far scendere in campo la migliore strategia di video marketing possibile, per fare in modo che fiocchino gli apprezzamenti e le condivisioni degli utenti.

 

Sviluppa una video marketing strategy efficace in ogni fase del buyer’s journey. Come?
Clicca qui e scarica la nostra guida gratuita per scoprirlo!

 

 

È importante sapere che la virality, come viene chiamata in inglese, non è una scienza esatta ma un’intuizione ben riuscita, frutto di creatività e pensiero strategico. Non c’è una ricetta magica da seguire passo passo per ottenere dei video che riescano a spopolare nel web. Eppure qualche punto fisso a cui appigliarsi per cominciare ci sarà pure, penserete. E in effetti sì, ci sono delle caratteristiche di base che un video deve avere per ambire ad essere virale.

Cos’è quindi un video virale? Quali sono i fattori che contribuiscono a determinarne il successo? Noi qui cercheremo di mettere a fuoco quelli principali. Per fare ciò, prendiamo spunto da uno studio condotto dall’americana Elon University, e dallo spirito di osservazione che possiamo mettere in gioco in quanto utenti. Procediamo!

Hanno un titolo conciso ed efficace

Che i titoli siano un elemento chiave per la buona riuscita di un contenuto online è cosa risaputa. Non ci stupisce sapere, quindi, che un video diventa virale anche grazie all’efficacia del titolo che lo accompagna. Ricordiamo anche che un titolo azzeccato influenza in modo positivo l’indicizzazione del video sui motori di ricerca.

Sono di breve durata

Il marketing (e anche la nostra esperienza di utenti) ci insegna che più un video è breve, più cattura l’attenzione e registra un alto numero di visualizzazioni. Avete dei dubbi sul fatto che si possa realizzare un contenuto ad impatto in pochi minuti? Potreste ricredervi: anche in un solo minuto si possono comunicare molte cose!

Raccontano una storia

Perché un contenuto abbia successo bisogna sempre passare attraverso lo storytelling, questo è indiscutibile. Di conseguenza, quando ci mettiamo all’opera per realizzare un video che vogliamo diventi virale la prima domanda che ci dobbiamo porre è: quale storia stiamo per raccontare?

Emozionano e fanno sorridere

Se all’interno del video c’è anche un solo elemento in grado di far sorridere o commuovere l’utente, c’è molta probabilità che venga condiviso. Il piacere di ridere in compagnia è una delle caratteristiche che contraddistinguono l’essere umano. Sta a noi capire quali sono i punti giusti da toccare per emozionare. E ricordiamoci che sono i primi secondi di video a far decidere all’utente se continuare a guardare o meno!

Stupiscono con effetti speciali

No, in realtà non servono per forza gli effetti speciali. Per sorprendere può bastare anche una dimostrazione di ciò che gli utenti possono fare con il prodotto o servizio che offri, un qualcosa che non si sarebbero aspettati.

Informano e sono realmente utili

Certo, emozionare va bene. Ma anche fornire delle informazioni utili è importante e può influire sulla viralità del tuo video. I video informativi sono sempre ben accetti da parte degli utenti, soprattutto se soddisfano un’esigenza o aiutano a risolvere un problema.

Sono accattivanti anche solo a prima vista

Qui non ci riferiamo solo alla qualità audio e video. Un altro elemento importantissimo è il thumbnail, ovvero l’immagine di anteprima, che deve attirare l’attenzione ed essere coerente con il contenuto. Una buona anteprima attrae visualizzazioni, e, di riflesso, aumenta le possibilità di condivisione!

Oltre a quanto abbiamo detto fino ad ora, c’è un ultimo fattore da considerare se stiamo puntando a realizzare un video dalle mille e una condivisioni. Stiamo parlando della scelta della piattaforma su cui si pubblica, che dovrà avere una community popolosa e attiva, sempre pronta ad interagire. Solo in un posto in cui ci sono molti occhi e orecchie alla costante ricerca di stimoli potremmo riuscire a scatenare il passaparola. Per il resto possiamo dare via libera alla creatività e augurarci un pizzico di buona fortuna, che non guasta mai!