Se vi state chiedendo come aumentare le visite al sito web focalizzando la vostra attenzione sull’utente, ecco che potrebbe tornarvi utile il blog aziendale. Se i contenuti sono rilevanti e curati, soprattutto in termini di qualità, gli utenti non si limiteranno solo a leggere, ma si affezioneranno al brand e saranno invogliati a visitare il sito.
Insomma, il blog può diventare il punto di riferimento principale per la vostra strategia di web marketing, poiché rafforza l’identità e la reputazione del brand, attirando traffico dai motori di ricerca.
In che modo possiamo far decollare le visite al nostro sito web grazie al blog aziendale? Andiamo a scoprire 5 passaggi per raggiungere questa meta importante.
Identificare e conoscere il pubblico
Sì, il nostro blog può diventare il braccio destro della nostra content strategy. Questo, però, non significa che ci si possa buttare a capofitto nella stesura degli articoli, senza aver prima elaborato una strategia adeguata. Prima ancora della stesura del piano editoriale, la domanda che ci si deve porre è: qual è il pubblico a cui mi voglio rivolgere?
Un piccolo esempio: se il nostro brand si occupa di produrre cosmetici naturali, potremmo scegliere di indirizzare i nostri contenuti ad un pubblico perlopiù femminile, con un’età compresa tra i 25 e i 55 anni.
Ma non ci basta definire il genere e la fascia di età, abbiamo bisogno di stabilire anche quali possono essere gli interessi del nostro utente-tipo, e quali sono i contenuti che ama di più leggere. Più riusciamo a delineare un vero e proprio identikit dell’utente che vogliamo intercettare, più riusciremo a realizzare dei contenuti pertinenti e rilevanti per lui.
Preparare un piano editoriale efficace
Chiedersi come aumentare le visite al sito web attraverso il blog equivale a domandarsi come trasmettere qualità ai propri utenti. Questo principio deve diventare un mantra per chiunque voglia far funzionare al meglio un blog aziendale.
Certo, la qualità deve conciliarsi anche con la giusta quantità. Non possiamo pensare di popolare il nostro blog con un numero esiguo di articoli.
È possibile salvaguardare sia la qualità sia la quantità? Assolutamente sì, se si elabora con attenzione e meticolosità un piano editoriale, ovvero una pianificazione di cosa, quando e come pubblicare. I post dovranno essere un mix di contenuti informativi, punti di vista su determinati argomenti (per diventare opinion leader di settore), approfondimenti e post di intrattenimento.
Realizzare contenuti SEO oriented
La SEO è lo strumento che permette ai motori di ricerca di conoscere il nostro blog (e quindi, di riflesso, il nostro sito) e a noi di farci conoscere da loro. Una volta che Google capisce di cosa ci occupiamo, mostrerà i nostri articoli agli utenti in base ai loro interessi e al cosiddetto search intent. La sfida di ogni blog è proprio quella di soddisfare l’intenzione dell’utente, che chiede a Google di trovare i risultati che possano rispondere al meglio alla sua richiesta di informazioni.
Connettere il blog al sito
All’inizio di questo articolo ci siamo chiesti come aumentare le visite al sito web sfruttando il blog aziendale, e abbiamo visto come bisogna attrezzarsi per calamitare l’attenzione degli utenti. Ora, poniamo di aver messo una bella spunta a tutti i punti precedenti e di poter dire che abbiamo a tutti gli effetti un blog di qualità. Ma se questo non è connesso al sito, il nostro sarà un lavoro fatto invano. È importante che l’utente riesca ad accedere facilmente al sito. Il blog può essere impostato come sottodominio (blog.nomebrand.com/it) o come pagina interna al sito istituzionale.
Invitare all’azione gli utenti
Ogni post deve avere un obiettivo, che è quello di far compiere un’azione all’utente. Che sia l’iscrizione alla newsletter o il download di una guida in PDF, il nostro scopo è quello di far fare un passo in più rispetto alla lettura dell’articolo fine a se stessa.
Per fare ciò, bisogna inserire alla fine di ogni articolo una call-to-action. Ed ecco che così saremo riusciti a generare traffico verso il nostro sito web, conquistando la fiducia e la stima da parte dell’utente.