Come incrementare le vendite di un’azienda nell’era dell’innovazione digitale? Le opportunità di certo non si fanno attendere, l’importante è saperle riconoscere e sfruttare al meglio. Stare al passo con i tempi non è mai stato così indispensabile, specie per le piccole medie imprese che si trovano a operare in un mercato altamente competitivo e internazionale come quello di oggi.
Quali sono le best practice per cavalcare al meglio l’era della tecnologia? Ecco una piccola selezione che vi aiuterà a capire come incrementare le vendite ottenendo il massimo dalla presenza sul web.
E-commerce focalizzato sull’esperienza dell’utente
L’esperienza dell’utente sul tuo sito (user experience) è un po’ come l’ospite: sacra. Il sito web di un’azienda va considerato come un luogo in cui chi entra deve sentirsi accolto e seguito. Sia che effettui subito l’acquisto sia che torni ad acquistare in un secondo momento. All’interno di un e-commerce dev’essere possibile trovare tutte le informazioni relative ai prodotti venduti. Non può mancare un form tramite cui l’utente possa contattare in qualsiasi momento il servizio clienti, che si farà trovare pronto a soddisfare le sue esigenze. Un e-commerce user friendly è soprattutto una piattaforma su cui acquistare è facile: il processo che dal carrello porta al checkout deve risolversi in pochi semplici passaggi.
Campagne su Google Adwords e Social Media
Se vi state chiedendo come incrementare le vendite online, facendo in modo che gli utenti arrivino sul vostro e-commerce, allora potrebbe rivelarsi utile sapere come funzionano le campagne online a pagamento. La pubblicità sul web può essere fatta tramite diversi canali. Tra i più utilizzati troviamo Google Adwords e social network (Facebook soprattutto). Ciascuno di questi canali ha delle caratteristiche specifiche, che vanno studiate prima di cominciare qualsiasi tipo di campagna pubblicitaria.
La buona notizia è che ogni piattaforma mette a disposizione delle guide per gli inserzionisti, consultabili ogni volta che lo si desidera. Consiglio: prima di mettersi all’opera con le inserzioni, è bene dedicare un po’ di tempo all’elaborazione di una strategia puntuale e dettagliata, in modo da ottenere il massimo risultato con un investimento ponderato. Le campagne di questo tipo funzionano come un’asta, ma il loro successo non dipende solo dalla somma investita. I fattori in gioco sono diversi, pertinenza e qualità degli annunci in primis.
E-mail marketing
Le campagne pubblicitarie si possono fare anche tramite Direct Email Marketing (DEM). Questo tipo di attività è ben diverso dall’invio generico di e-mail ad un database clienti. Presuppone la profilazione dei destinatari e la personalizzazione del messaggio, che potrebbe essere incentrato su di una particolare offerta o promozione. Per pubblicizzare i saldi di stagione, ad esempio, le campagne DEM sono funzionali.
La campagna va inserita in una strategia aziendale più ampia, che avrà degli obiettivi specifici da raggiungere, sia a livello micro (singola campagna) sia a livello macro (totalità delle campagne sui vari canali).
L’email marketing, così come la presenza sui social o blog, prevede tutta una serie di attività che non promuovono direttamente un prodotto o un’offerta, ma che mirano a conquistare il cliente fidelizzandolo e offrendogli dei contenuti utili.
Inbound Marketing: l’utente al primo posto
Per vendere online non basta più semplicemente promuovere direttamente il proprio brand e i propri prodotti. Gli utenti di oggi sono sempre meno ben disposti ad una pubblicità che interrompe la fruizione di un contenuto all’interno di una pagina web. Un brand che abusa di annunci display e pop-up indesiderati può essere penalizzato. Ecco allora che la promozione può avvenire in modo più sottile e rispettoso nei confronti dell’utente. Dal marketing dell’interruzione si passa al marketing dell’attenzione.
L’elemento principe dell’Inbound Marketing è il blog aziendale, in cui ciascun contenuto è frutto di uno studio preliminare che va a stabilire, tra le altre cose, quali sono le buyer persona e le parole chiave da utilizzare in ottica SEO. Gli obiettivi da raggiungere attraverso il blog devono essere concreti, misurabili e verificabili.
In sintesi, l’Inbound Marketing mira alla creazione di contenuti rilevanti per gli utenti. Se un contenuto riesce a colpire un utente, saranno alte le probabilità che quest’ultimo si interessi anche ai prodotti dell’azienda. Se i contenuti realizzati sono in linea con gli interessi degli utenti, aumenta il traffico sul sito e quindi il bacino di utenti da coccolare e condurre naturalmente all’acquisto.
Adesso che avete capito come incrementare le vendite online, non vi resta che cimentarvi con la strategia. E non dimenticate di analizzare i risultati ottenuti!