Arriva sempre il momento in cui un’azienda deve prepararsi per creare una brochure. Magari perché si sta avvicinando una fiera o c’è un evento imminente in cui entrerà in contatto con un gran numero di persone, sia partner sia potenziali clienti. Oppure sta lanciando un nuovo prodotto o servizio, e deve avviare una campagna promozionale offline.

Quando si presentano occasioni di questo genere è importante che l’immagine del brand sia comunicata in modo impeccabile e soprattutto efficace. Le brochure a questo punto diventano lo strumento fondamentale per raccontare i punti di forza di un brand.

 

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Si tratta di piccoli opuscoli composti da un numero limitato di pagine, che hanno lo scopo di promuovere un brand attraverso testi e immagini significative, scelte in modo strategico in base ad un ben preciso obiettivo di business. Creare una brochure richiede un grande lavoro sull’impatto visivo e sulla gerarchia delle informazioni. Questa, infatti, dev’essere sia creativa sia utile e informativa. Sembra quasi incredibile pensare che in un così piccolo progetto stampato si concentrino così tante componenti di natura psicologica, emozionale, tecnica e creativa.

Dall’impaginazione alla stesura dei testi, tutto dev’essere predisposto nei minimi dettagli in modo da ottenere un prodotto finale che rifletta in toto l’identità del brand.

Andiamo a vedere più nel dettaglio quali sono i 5 modi per creare una brochure con il massimo grado di personalizzazione.

1. Scegliere un formato non convenzionale

Se vuoi che la tua brochure sia quadrata o rotonda piuttosto che rettangolare, ne hai tutto il diritto. Un formato non convenzionale che i tuoi clienti proprio non si aspettano, può stupire e attirare l’attenzione in modo positivo. Più riesci a distinguerti anche nelle piccole cose, più rimarrai impresso nella mente delle persone, ottenendo la visibilità che stai cercando.

Vuoi una brochure che si tiene in un palmo di una mano perché così entra facilmente nelle tasche delle giacche? Puoi.

Oppure preferisci un opuscolo di dimensioni maggiori, più ingombrante ma che allo stesso tempo catalizza l’attenzione? Puoi fare anche questo. Le tecniche di stampa, oggi, possono soddisfare le esigenze più disparate.

2. Optare per una carta al di fuori degli standard

Per chi lavora nel settore della stampa, sia digitale sia offset, la scelta della carta è una questione di grande interesse. Forse già sai che esiste un’ampissima gamma di carte tra cui scegliere, in base alla grammatura e almateriale di cui è composta. Le più comuni e diffuse sono la Usomano (bianca o color avorio, questa carta è impiegata per i progetti che hanno molto testo, perché assorbe molto l’inchiostro). Poi abbiamo la patinata, su cui i colori risultano vivi e brillanti. Oltre a queste due tipologie ce ne sono molte altre di speciali e ricercate.

3. Progettare finiture particolari e dettagli aggiuntivi

Sentiamo dire molto di frequente che l’attenzione al dettaglio per chi fa business è fondamentale. Nella stampa di una brochure aziendale questo si traduce nell’avere una grande cura per le finiture e i dettagli aggiuntivi. Ci riferiamo a rilegature particolari, linguette con dei buoni sconto che si staccano o delle alette laterali per una fruizione interattiva. La brochure può assumere forme davvero insolite e originali, se solo si mette in moto l’azione combinata di pensiero strategico e fantasia.

4. Selezionare delle immagini rappresentative e originali

Immagini, immagini e ancora immagini: le protagoniste indiscusse di una brochure che si voglia far ricordare. Tieni a mente che il tuo compito è veicolare al meglio i valori della tua azienda, e per farlo non basta trasmettere delle informazioni in modo descrittivo e anonimo. Devi saper emozionare. Tutto nella brochure deve suscitare un effetto su chi la prenderà in mano. Un effetto tattile, ma anche e soprattutto visivo! Ecco perché devi scegliere di inserire le immagini più giuste e significative. Solo così saprai che la brochure restituisce l’immagine del tuo brand.

5. Inserire infografiche curate

numeri e i dati piacciono sempre molto alle persone, perché trasmettono affidabilità. Inserirli nella tua brochure sarà un punto a tuo favore. Evita però di inserire delle fredde tabelle che non hanno né arte né parte. Sfrutta piuttosto delle infografiche colorate con gli stessi colori del tuo logo.

Lo scopo di un’infografica è quello di rendere semplici delle informazioni complesse. Evita di usare troppo testo, e lavora sulla chiarezza e sulla leggerezza grafica! Così facendo guadagnerai un ulteriore punto in più, perché avrai saputo trasmettere affidabilità senza rinunciare all’estetica.