Stampa di alta qualità, offset a foglio e digitale con gestione del dato variabile

La stampa offset

Tra la carta e i nostri obiettivi commerciali esiste solo un unico ostacolo da superare: la stampa. Per trasferire, infatti, le nostre idee dal digitale al materiale bisogna conoscere i vantaggi e gli svantaggi delle diverse tipologie di stampa attualmente disponibili sul mercato. Le principali, attualmente, sono stampa offset e stampa digitale. Con offset si intende una tecnica di stampa indiretta: questo significa che il foglio non è a diretto contatto con la lastra, bensì si utilizzano tre cilindri. Questi hanno il compito di portare la lastra, ricevere da questa l’immagine da stampare e riportarla sul foglio e, infine, applicare la corretta pressione in base alla grammatura della carta. Grazie a questo processo a più fasi, e al secondo rullo realizzato con una patina in caucciù, la resa di questa stampa è eccezionale soprattutto per quanto riguarda la brillantezza e l’intensità dei colori. Dovendo preparare una lastra per ogni foglio da stampare, non vale la pena utilizzare l’offset per tirature limitate, cioè inferiori alle 500 copie circa: i costi di preparazione vengono abbattuti solo con le grandi quantità. In genere, questo tipo di stampa viene utilizzato per la realizzazione di diversi materiali tra cui: flyer, biglietti da visita, volantini, cataloghi, ecc. I tempi di settaggio delle macchine offset, generalmente, sono lunghi perché si richiede la preparazione della lastra e l’impostazione dei rulli. Negli ultimi anni, però, si sono sviluppate delle nuove tecnologie che hanno permesso di velocizzare queste tempistiche rendendo il processo di stampa più rapido. Tra i vari trend il più diffuso è certamente il Computer To Plate (CTP), sistema utilizzato per trasferire il file digitale direttamente dal computer ad una lastra speciale che, in un secondo momento, verrà montata sulla macchina offset.

La stampa digitale

Figlia del digital turn, la stampa digitale integra la qualità dell’offset con le nuove tecnologie. Si tratta di una tipologia di stampa diretta, infatti il materiale viene inviato dal computer e l’impressione avviene sul supporto senza bisogno di trasferire l’immagine su altri rulli o lastre (come avviene nell’offset). Grazie alla stampa digitale, dunque, è possibile abbattere tutti i costi legati alla prestampa perché non si rivela più necessario preparare la lastra e impostare la macchina. Se da un lato i costi di avviamento sono bassi, non si può dire la stessa cosa per i costi di esercizio: per questa ragione si consiglia l’uso della stampa digitale per tirature medio-basse. Quello della stampa digitale è un trend in ascesa, infatti, anno dopo anno, si registra un progressivo calo nell’utilizzo dell’offset. A cosa si deve questo cambio? Innanzitutto, rispetto all’offset, questo tipo di stampa permette la realizzazione di diverse copie in tempi molto brevi dato il taglio del processo di prestampa: l’ideale quando si lavora in urgenza. In più, va sottolineato che le stampanti tradizionali non permettono l’utilizzo di materiali diversi dalla carta mentre, le moderne stampanti a toner o a getto d’inchiostro, consentono di imprimere l’immagine anche su pvc, forex, tessuti e altri supporti.

Vuoi scoprire la complessità e l’unicità delle applicazioni tipografiche speciali?